Messaggio a tutto il Gruppo

Vicenza, 7 marzo 2020

Il problema del Coronavirus sta condizionando le nostre giornate. Siamo bombardati quotidianamente da notizie allarmanti, un’epidemia mediatica e medica che, nonostante le severe misure adottate dalla nostra sanità, è alimentata da un timore spesso ingiustificato e irragionevole, addirittura frutto di malevole intenzioni per incrementare il panico.

Ed è proprio in questo momento che abbiamo deciso di raggiungervi attraverso le nostre pagine social, per testimoniarvi la nostra totale attenzione e l’impegno profuso per affrontare questa situazione.

Da settimane abbiamo costituito <strong>un’Unità di Crisi</strong> composta dai nostri migliori professionisti in tutti i settori e da consulenti di assoluto livello per monitorare, valutare e prendere le decisioni più appropriate a contrastare questa difficile situazione.

Noi tutti siamo grandi professionisti nella sicurezza e mai come ora dobbiamo tenerlo presente mettendo in atto, ognuno per il proprio ruolo e competenze, le azioni necessarie per la nostra sicurezza, per quella dei nostri familiari, ma anche dei colleghi e del nostro intero sistema azienda che non può e non deve, soprattutto in questo momento, fermarsi.

Ma per fare ciò ognuno di noi dovrà farsi <strong>“portatore sano” </strong>di comportamenti virtuosi, non solo sul posto di lavoro, ma anche nei momenti di meritato riposo e distensione trascorsi in famiglia, tra gli amici e tra la gente che abitualmente frequentiamo e a cui vogliamo bene. Infatti, se al nostro interno stiamo mettendo in atto tutte le strategie preventive per evitare che il contagio possa raggiungerci nei nostri ambienti di lavoro, altrettanto dobbiamo essere pronti a mantenere atteggiamenti coerenti a questa attenzione in ogni momento della giornata al di fuori dell’azienda.

Non abbandoniamoci alla paura, continuiamo a vivere come sempre, ma con senso di responsabilità. Viviamo la nostra città, i nostri amici, i nostri affetti in modo da non crearci reciproci problemi, rispettiamo le norme igienico sanitarie indicate nel decalogo del Ministero della Salute ed evitiamo, per quanto possibile di frequentare posti troppo affollati che possono rappresentare un pericolo per noi e per gli altri.

E magari ritroviamo il piacere degli spazi aperti, unici oggi a tutelare la nostra salute!
Siamo certi che, nonostante le difficoltà attuali, presto tutto questo sarà solo un ricordo e confidando sulla vostra attenzione e professionalità, vi salutiamo con affetto.

<strong>Luigi Battistolli e Paolo Spollon</strong>